Tourism Peschiera Infopoint
Piazzale Cesare Betteloni 15
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Le anguille della romana “Arilica Pischeriae”, da cui il nome della cittadina, sono un ricordo erudito, in Plinio il Vecchio, e un’allusione araldica nello stemma comunale. Della sua storia di piazzaforte ci sono la definizione dantesca «bello e forte arnese», il contributo veneziano che impronta garbatamente l’abitato, le aggiunte napoleoniche e poi quelle degli Asburgo, che con Verona, Mantova e Legnago fecero di Peschiera uno dei capisaldi del Quadrilatero che condizionò la storia militare del Risorgimento. È la fortezza bastionata a forma di pentagono a racchiudere il nucleo storico della città che si adagia tranquilla sulle sponde del lago di Garda, seppure il suo aspetto rimanga severo e guerresco come un tempo, quando difendeva le pretese dei potenti. La cinta accoglie la piazza Betteloni, sul porticciolo, e da qui, oltre il canale, si raggiunge uno slargo alberato con edifici militari tra cui la Palazzina Storica (o del Comando del Presidio) sulla cui facciata una lapide ricorda il convegno dell’8 novembre 1917, dopo la disfatta di Caporetto, nel quale fu decisa la nuova linea difensiva lungo il Piave. Su piazza Ferdinando di Savoia prospettano il Carcere militare, massiccio edificio di epoca asburgica ritenuto a prova di bomba, e la settecentesca parrocchiale di San Martino, che nella sagrestia conserva una pregiata Deposizione del XVI secolo. Accanto gli ambienti dell’abitato romano di “Arilica”, venuti alla luce nel corso di scavi, con resti di pavimentazione in uso dalla fine del I secolo avanti Cristo al IV secolo dopo Cristo. Tutt’intorno il fiume Mincio, emissario del Garda, itinerari ciclistici, battelli dai quali lasciarsi condurre sulle acque del lago e degli storici canali cittadini, e le ghiaiose spiagge baciate dal sole e costeggiate da canneti.