Tappa 3

Laterza

UFFICIO INFORMAZIONE E ACCOGLIENZA TURISTICA
Piazza Plebiscito c/o Palazzo Marchesale
www.visitlaterza.com

MUMA-MUSEO DELLA MAIOLICA
Piazza Plebiscito c/o Palazzo Marchesale
mumalaterza.it
Condizioni di visita: ingresso a pagamento
La cittadina di Laterza, che è nata sul ciglio della grandiosa omonima gravina e si è sviluppata in stretta relazione con essa, racchiude un interessante centro storico. Nella centrale piazza Vittorio Emanuele, ci si aggira tra i monumenti più importanti come il massiccio e squadrato Palazzo marchesale, struttura trecentesca trasformata in palazzo gentilizio nel Cinquecento, e la Chiesa Madre dedicata a San Lorenzo, che mostra una bella facciata quattrocentesca tripartita in pietra, con coronamento ad archi inflessi e un monumentale rosone. Scendendo alla volta della gravina s’incontra dapprima la fontana dei Mascheroni con abbeveratoio e lavatoio risalente al XVI secolo, quindi la Cantina spagnola, vasto ambiente ipogeo che conserva ancora tracce di affreschi sacri e soprattutto raffigurazioni “cortesi” a carattere profano (i personaggi in abiti spagnoleggianti risalgono al XVII secolo). Sul fondo è il venerato santuario della Mater Domini, protettrice della città, il cui aspetto prevalentemente settecentesco non tradisce a un primo sguardo la presenza di una cripta molto più antica, dedicata a Santa Domenica, profondamente modificata nel 1912-1913. Palazzo marchesale ospita il MUMA-Museo della Maiolica, un omaggio alla celebre produzione di maiolica laertina che, di origini remote, tra il XVII e il XVIII secolo assunse un carattere spiccatamente artistico. Negli splendidi manufatti in esposizione si coglie inconfondibile e delizioso il tratto dei maestri maiolicari, caratterizzato da decori turchini su fondo bianco, talvolta arricchiti da piccoli tocchi di giallo e verde, e spesso popolati da figure mitologiche o di dame e cavalieri.

Iscriviti alla newsletter e partecipa alla community

Tienimi aggiornato

Partner

Touring Club Italiano
WWF
Slow Food Italia

Iniziativa in collaborazione con

Ministero della Cultura
UNESCO