Tappa 1

Soncino

ROCCA SFORZESCA DI SONCINO
Infopoint - Pro Loco
Via Carlo Cattaneo, 1
Tel 037484883
info@prolocosoncino.it
www.prolocosoncino.it
Apertura: variabile, telefonare preventivamente
Condizioni di visita: ingresso a pagamento

Incantevole borgo medievale nella campagna cremonese bagnata dal fiume Oglio, Soncino si presenta completamente racchiusa entro una cortina di mura lunga quasi 2 km, rinforzata da massicci torrioni agli angoli e circondata da un profondo fossato. Fu sotto la signoria degli Sforza che la rocca assunse l’aspetto attuale di fortezza, voluta da Galeazzo Maria Sforza nel 1469 come presidio contro le minacce della Repubblica di Venezia. Il progetto di ricostruzione del castello fu affidato all’architetto militare cremonese Bartolomeo Gadio, autore del Castello Sforzesco di Milano, che lo progettò a pianta quadrata, in mattoni rossi, con un rivellino dotato di ponte levatoio sul fossato. Dopo essere passata sotto il possesso dei Veneziani, dei Francesi e degli Spagnoli e aver perduto a poco a poco la propria funzione militare, nel 1876 la rocca fu ceduta dall’ultimo marchese di Soncino al Comune, che provvide al suo restauro. Oggi le due torri gemelle accolgono il Museo Storico e Archeologico Aquaria, che conserva reperti dalla Preistoria all’epoca rinascimentale, mentre in quella quadrata si possono scoprire le antiche cucine e la Stanza del Capitano delle guardie. Qualche sorpresa riservano anche i sotterranei del castello, con gallerie e cunicoli nascosti, e il centro storico di Soncino, ravvivato da antichi portali in cotto, mulini, e dalla Casa degli Stampatori, oggi Museo della Stampa. Nelle sue stanze visse e lavorò il medico e rabbino Israel Nathan, che verso la metà del XV secolo aprì a Soncino una stamperia specializzata in testi in lingua ebraica, tra cui preziosi incunaboli e la prima edizione integrale della Bibbia ebraica del 1488.

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