Tappa 3

Pizzighettone

Informazioni turistiche c/o Gruppo Volontari Mura 
Piazza d'Armi 1
Tel. 0372730333
info@gvmpizzighettone.it
www.gvmpizzighettone.it   
Apertura: solo visite guidate sabato, domenica e festivi alle 14.30 (luglio-agosto sabato alle 21); visite anche su prenotazione
Condizioni di visita: ingresso a pagamento

La strategica e proficua posizione dell’antico borgo sul fiume Adda, che lo divide in due nuclei: Pizzighettone, il principale, disposto sulla riva sinistra del fiume, e Gera, sulla destra, hanno reso Pizzighettone sin dalle sue origini un luogo di contesa fra le potenze militari confinanti, conferendogli una connotazione militare che lo accompagnerà per tutto il corso della sua storia. Furono i Cremonesi per primi, nel 1122, a dotarlo di un fortilizio difensivo, ampliato e trasformato nei secoli successivi dai Visconti, dagli Sforza, da Francesi, Spagnoli e Austriaci, che lo utilizzarono dal 1785 anche come reclusorio militare. La visita delle fortificazioni e della cerchia muraria, alta ben 12 m e profonda in alcuni punti anche 4, fa capire com’era organizzata una vera e propria città da guerra. Si entra nelle casematte che davano ospitalità a soldati, scorte e munizioni, si ammirano il rivellino e la parte di fossato ancora piena delle acque del Serio Morto, quindi si sale in cima alle mura per osservare dall’alto la spaziosa piazza d’armi e l’ampia spianata di campi lasciata priva di costruzioni per non offrire riparo all’esercito assediante. La visita si conclude nelle macabre celle di isolamento dell’ex Ergastolo e carcere militare dove furono rinchiusi fino al 1954 i detenuti più pericolosi, e nella parte interna delle mura, che oggi ospita il Museo delle Arti e Mestieri di una volta. Un’occasione unica per capire come vivevano e lavoravano un tempo a Pizzighettone i cavatori di ghiaia, i pescatori, i contadini, i falegnami, i casari e i mugnai. Da non perdere, in prossimità del ponte sull’Adda, la vista del Torrione del Guado, simbolo della località e unica parte superstite dell’antica rocca, oggi quasi completamente distrutta.

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