Agrigento
https://prolocoagrigento.it/
Via San Francesco d'Assisi, 1
CATTEDRALE DI SAN GERLANDO
http://cattedraleagrigento.com/1/san_gerlando_3010783.html
Piazza Don Giovanni Minzoni
Condizioni di visita: ingresso a pagamento per le zone monumentali
CHIESA DI SANTA MARIA DEI GRECI
http://museodiocesanoag.it/1/s_maria_dei_greci_3950095.html
Salita Santa Maria dei Greci
Condizioni di visita: ingresso libero
MONASTERO DI SANTO SPIRITO
www.lavalledeitempli.it
Cortile Santo Spirito, 9
Condizioni di visita: ingresso a pagamento
VALLE DEI TEMPLI
www.lavalledeitempli.it
Agrigento
Condizioni di visita: ingresso a pagamento
Dopo aver lasciato Joppolo Giancaxio si inizia ad intravedere la campagna agrigentina, che cinge l’antica polis greca. Un torrente, l’Akragas, precede un’antica mulattiera che ancora oggi viene utilizzata da alcuni pastori del luogo. Una salita porta alla rocca Atenea e dopo qualche centinaio di metri ci si ritrova di fronte alla scalinata della Cattedrale di San Gerlando, segno che siete giunti al traguardo dei quasi 190 km. Nell’antica Girgentu, che Pindaro definiva la “città più bella fra quante son albergo per gli uomini”, c’è molto da vedere, oltre alla magnifica Valle dei Templi. Ad esempio la Chiesa di Santa Maria dei Greci, eretta sull’antico tempio di Atena, nel centro storico della città. Oppure il Monastero di Santo Spirito, splendido monumento dell’arte chiaramontana, noto agli agrigentini come “a Bataranni”. Altro sito religioso importante è la Chiesa di San Lorenzo, detta anche Chiesa del Purgatorio, anch’essa nel centro storico di Agrigento, costruita nella seconda metà del Settecento in stile barocco, destinata ad accogliere le cerimonie liturgiche e i fedeli che ascoltavano i predicatori. Come a Sutera, anche qua c’è il quartiere cosiddetto Rabato, sobborgo fuori dalle mura della città da cui partivano le vie che portavano ai mercati e la via che collegava a Porto Empedocle dove gli arabi aveva spostato il porto. Da lasciare alla fine, ovviamente, la Valle dei Templi, così che gli occhi abbiano questa meraviglia come ultimo ricordo.
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