Largo Madonna delle Grazie
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Condizioni di visita: ingresso gratuito
Il Santuario di Santa Maria delle Grazie – già Chiesa e Monastero di Sant’Angelo delle Donne, risalente al 1153 – è preceduto da un’area alberata e a giardino, con sulla destra un’area archeologica che mette in luce resti di abitazioni romane. Fu rinnovato a fine Ottocento nelle attuali forme, demolendo la Chiesa romanica di cui rimane il portico (con affresco di Pietro Alemanno del XV secolo), cui si accede da una porta nella navata sinistra. La pianta è a croce latina con tre cappelle per lato; al centro spicca l’altare con la Madonna in trono adorante il Bambino, commissionata da San Giacomo della Marca a Silvestro dell’Aquila che, insieme al suo socio di bottega Giovanni di Biasuccio, è considerato l’inventore di questa fortunata tipologia statuaria.