UFFICIO DEL TURISMO DI ANDALO
Piazza Dolomiti 1
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A nord la val di Non e i suoi castelli, a sud i verdi pascoli delle valli Giudicarie, a ovest i torrioni delle Dolomiti di Brenta, a est il comprensorio sciistico ed escursionistico della Paganella. Visitare Andalo, poco più di un migliaio di abitanti da sempre aperti all’accoglienza, significa trovarsi al centro di questo paradiso naturalistico e assaporare l’atmosfera genuinamente montana di un paese che ha saputo mantenere il carattere e l’impronta forgiati qui fin dal medioevo. A quest’epoca risale il primo insediamento di coloni provenienti dai confini del Banale e delle Giudicarie. Il paese è costituito da quattordici masi (case padronali con appezzamenti di terreno appartenenti a più nuclei familiari), oggi inglobati nell’abitato, che convergono nella piazza centrale, dove un taglialegna in bronzo a grandezza naturale e posa dinamica, con un’accetta in mano, è intento a tagliare un ciocco di legno. L’opera, realizzata con la tecnica scultorea della fusione a cera persa, è un omaggio alla nota laboriosità della popolazione locale.
A nord del paese, il laghetto carsico di Andalo, alimentato da sorgenti sotterranee, compare in primavera, periodo di intensa attività pluviometrica, per poi ritirarsi completamente in estate, quando le sue acque spariscono nel sottosuolo. Lo si raggiunge in bici o a piedi per un agile sentiero adatto a tutti e il suo periplo, in inverno, si trasforma in una pista per lo sci di fondo illuminata anche di notte.