Su una delle basse colline che segnano la sponda settentrionale dell’Arno, Fucecchio era famosa per l’esistenza di un ponte che permetteva alla via Francigena di traversare il fiume. Al centro del paese si trova piazza Vittorio Veneto, dove nelle strutture del palazzo Corsini è aperto il Museo Civico e Diocesano di Fucecchio (piazza Vittorio Veneto 27; Tel. 0571268262 -0571268229;

museo@comune.fucecchio.fi.it;

www.comune.fucecchio.fi.it/vivere_fucecchio/museo-civico-e-diocesano-di-fucecchio;

apertura: martedì-venerdì 10-13, sabato, domenica e festivi 16-19; ingresso a pagamento e prenotazione consigliata).

Le esposizioni offrono un ampio quadro del popolamento della zona dal Paleolitico al XVIII secolo: interessanti i reperti provenienti da un’abitazione medievale rinvenuta nel 1984 su Poggio Salamartano, nel centro storico, e oggetti e dipinti provenienti dall’Abbazia di San Salvatore e dalla Collegiata cittadina. Dal museo si può accedere al Parco Corsini, che comprende i ruderi delle torri dell’antica rocca fiorentina. Sulla piazza si trova il Palazzo del Podestà, ornato da portico e stemmi e fronteggiato da una casa con un grande affresco che raffigura San Cristoforo. Un’ampia scalinata sale verso la Collegiata di San Giovanni Battista, trasformata profondamente nel XVIII secolo e sul cui piazzale si trova la facciata dell’Abbazia di San Salvatore – fondata intorno al Mille in sostituzione di un Monastero distrutto da una piena dell’Arno –, che oggi ospita monache dell’ordine delle Clarisse.