Dall’ambiente dolce e temperato del Lago d’Orta alle asprezze tipicamente alpine dell’alta montagna, la Valle Strona, che confina a nord con la Val d’Ossola e a sud con la Valsesia, ha inizio a Omegna e sale sino all’Alpe Quaggione tra ripidi versanti ricoperti di castagni, frassini, ontani e più in alto faggi. I boschi della valle sono il territorio prediletto dai caprioli. La natura selvaggia domina il panorama, dal Laghetto del Monte Capezzone (2421 m), da cui ha origine il fiume che dà il nome alla valle, agli alpeggi estivi che d’estate punteggiano i pascoli d’alta montagna. «Una valle, quella dello Strona, caratterizzata da forti contrasti», racconta lo scrittore Piero Chiovenda, «come i colori dei suoi paesaggi, dal nero cupo dei valloni al rosso infuocato dell’autunno, dal grigio dei tetti di beola che trasudano miseria antica alla vivacità dei costumi femminili, straordinariamente civettuoli, come se la vita di questi luoghi non fosse una dura lotta ma festa, danza, fiaba». Tra i paesi della valle si trova anche Forno, con le viuzze tortuose e le case di pietra che sembrano estrapolate da un romanzo, dove si possono scoprire piccoli capolavori di legno dell’artigianato locale.