Recanati
MUSEO CIVICO - VILLA COLLOREDO MELS (RECANATI)
Via Gregorio XII
Tel. 0717570410
recanati@sistemamuseo.it
www.infinitorecanati.it/il-circuito/museo-civico-villa-colloredo-mels
Apertura: martedì-domenica 10-13 e 15-18
Condizioni di visita: ingresso a pagamento
L’istituzione museale, ospitata nella Villa Colloredo Mels, accoglie parecchie opere pittoriche, una sezione archeologica e una galleria d’arte moderna e contemporanea e ospita mostre temporanee. La sua fama resta tuttavia legata alla presenza di quattro opere di Lorenzo Lotto. La più antica è il Polittico di San Domenico (1508), composto da cinque pannelli: in quello centrale prendono posto la Vergine col Bambino e altri Santi scorciati dal basso, in uno spazio di assoluto rigore umanistico. Intensa e drammatica la cimasa, con un Cristo morto ma ancora energico, sostenuto dagli astanti solo per un ultimo fugace istante. Nella Trasfigurazione del 1512 il pittore sembra volutamente fare un passo indietro, per la bidimensionalità della composizione, la quasi deformazione fisica dei personaggi e l’uso stridente del colore, che finiscono per sprigionare un notevole misticismo. Allo stesso periodo appartiene il piccolo San Giacomo pellegrino, dove il santo, connotato con i classici attributi, è immerso in un bel paesaggio fluviale. Del 1527-29 è l’opera forse più celebre, l’Annunciazione. La vena narrativa felice e immediata – con il gatto spaventato all’apparizione dell’Arcangelo venuto ad annunciare la natività, Dio Padre che emerge dalle nubi a mani giunte e gli arredi di disarmante semplicità domestica della Vergine, la cui espressione oscilla tra la sorpresa e lo sgomento – va di pari passo con un’elevatissima maestria coloristica e compositiva. Nella Chiesa di San Domenico in Piazza Leopardi si può ammirare l’unico affresco del Lotto su suolo marchigiano, un San Vincenzo Ferrer in gloria, impregnato di notevole dinamismo, realizzato nel 1513.