INFO POINT
Piazza Piano della Corte 10
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Questo piccolo centro montano circondato dai boschi porta incisa nel nome la sua storia: nacque, infatti, come roccaforte saracena alle pendici settentrionali del monte Alpi e divenne poi un importante centro basiliano e feudo dell’abbazia di Sant’Angelo al monte Raparo. Nell’abitato spiccano le sagome del Palazzo baronale e della Chiesa Madre. Autentico vanto di Castelasaraceno è, tuttavia, la natura, da vivere appieno percorrendo il cosiddetto anello del Raparo, un trekking appassionante e ricco di scoperte naturalistiche e geologiche che si snoda intorno al massiccio del Raparo, o godendosi il panorama dal ponte tibetano che scavalca il canyon aperto dal torrente Racanello. Lungo 586 metri e sospeso a 80 metri d’altezza, il ponte è a campata unica e collega il borgo di Castelsaraceno con le pendici del monte Raparo. È stato definito “ponte tra i due parchi” dal momento che unisce i territori dei parchi nazionali del Pollino e dell’Appennino Lucano-Val d’Agri-Lagonegrese.