Castello di Valbona
Via Castello 2, Lozzo Atestino
castellodivalbona.eu
Condizioni di visita: ingresso a offerta
Dopo altri 8 chilometri di pedalata, si giunge a Lozzo Atestino, annunciato da Villa Lando Correr, edificio rosso a tre piani che si erge di fronte al ponte sul canale Bisatto e circondato da un ampio parco. Da qui la pista ciclabile circumnaviga il monte Lozzo consentendo di raggiungere alle sue pendici il duecentesco Castello di Valbona. Il fortilizio originariamente dipendeva da un castello più grande, che fungeva da vera residenza signorile e di cui non rimane nulla, poiché prima distrutto probabilmente da Ezzelino e, in seguito, dall’incendio appiccato da un conte che lo abitava temendo un attacco da parte dei Padovani. Al suo posto, si trova Villa Lando-Correr. Il maniero che si impone attualmente venne costruito nella seconda metà del Duecento come struttura militare volta alla difesa ed era anticamente abitato solamente da un capitano e dai soldati. Rimase coinvolto negli scontri fra Scaligeri e Carraresi, che ebbero fine solo con l’arrivo di Venezia circa due secoli più tardi. La struttura è trapezioidale e le due torri ad angolo sono esagonali, al centro sorge la torre maestra, alta 22 metri, mentre le mura raggiungono gli 11 metri. Anticamente vi era anche un ponte levatoio, perchè un vallo d’acqua circondava tutto il castello, vallo che poi venne interrato durante i lavori, quando furono ritrovate alcune palle di cannone in pietra d’Istria, verosimilmente dirette contro le mura tra il XIII e il XIV secolo.
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