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Veneto

Colli Euganei. L’Anello ciclabile

Itinerario

Colli Euganei. L’Anello ciclabile

in collaborazione con Touring Club Italiano

Un agevole giro in bici lungo antiche vie d’acqua che bordano il Parco regionale dei Colli Euganei, che si innalzano, conici e inconfondibili, nell’orizzonte piatto della pianura. È l’Anello ciclabile dei Colli Euganei, che dal 2012 offre 63 chilometri di strade di facile percorrenza perlopiù asfaltate, piste ciclabili, brevi sterrate, nessuna salita troppo impegnativa. Intorno sfilano castagni e macchia mediterranea, vigneti, orti e frutteti. Un universo naturale interrotto da città murate, centri termali, ville e castelli. Partite dal borgo rivierasco di Battaglia Terme alla volta di Monselice ed Este, proseguite verso Lozzo Atesino con il duecentesco Castello di Valbona per poi continuare la pedalata fino all’Abbazia di Praglia e, infine, giungere ad Abano Terme, centro termale d’eccellenza che riserva inattese sorprese.

Un tracciato di 63 chilometri che ruota intorno al Parco regionale dei Colli Euganei. Preparatevi alla vista di un orizzonte piano su cui spuntano coni verdi e boscosi mentre di fianco a voi scorrono canali, orti, frutteti e vigneti e gli scorci magnifici su borghi ricchi di fascino, castelli e ville venete che vale la pena visitare. Seguite i segnavia E2: il tracciato viaggia su strade protette lontane dalla viabilità urbana e soprattutto in piano (il dislivello maggiore, di soli 80 metri, si incontra nei pressi di Bastia di Revolon). Il manto è spesso asfaltato, quindi non serve per forza una mountain bike, ma fornitevi quanto meno di una bicicletta dotata di ammortizzatori e copertoni resistenti ai tratti meno agevoli, seppur rari. Pronti via da Battaglia Terme, con la schiera di case affacciate sul canale, il Museo della Navigazione fluviale e la parrocchiale trecentesca dedicata a S. Giacomo. Preceduta di poco dalla Villa Emo Capodilista, Monselice, un borgo “su tre piani” ove il più alto ospita il Castello, raggiungibile seguendo la suggestive via del Santuario. Segue Este, alla cui omonima famiglia nobile deve il nome. Anche qui vi è un suggestivo castello da visitare, ma pure il Museo Nazionale Atestino con reperti archeologici della zona. Anche il centro storico è un gioiellino, con piazza Maggiore salotto del paese e il Duomo di S. Tecla, che conserva importanti opere d’arte.
Ancora 8 chilometri per Lozzo Atestino: una volta giunti qui la pista ciclabile circumnaviga l’omonimo monte consentendo di raggiunge alle sue pendici il duecentesco Castello di Valbona, parte di un castello più grande di cui oggi non rimane nulla poiché fu protagonista di dispute tra fratelli e fatti sanguinosi. Si pedala per 20 chilometri per arrivare all’Abbazia di Praglia, complesso monumentale oggi autonomo che secoli fa era legato ai Benedettini di Polirone. L’ultima tappa, infine, è a 10 chilometri. L’itinerario si chiude con Abano Terme, dove rigenerarsi dopo la fatica e dove scoprire alcune chicche inaspettate.

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