Novi Ligure
MUSEO DEI CAMPIONISSIMI
Viale dei Campionissimi 2
museodeicampionissimi.it
Condizioni di visita: ingresso a pagamento
Basta una passeggiata per il centro per accorgersi di quanto Novi somigli ai borghi liguri: tanti colori e un tripudio di trompe l’oeil sulle facciate dei palazzi, come quelli che si affacciano su piazza Dellepiane, cuore del centro storico: Durazzo, Cambiaso Negrotto, Negrone. La piazza accoglie anche la chiesa della Collegiata, d’origine medievale ma ricostruita in più momenti nel corso del ‘600. È la lunga dominazione genovese, dal 1447 al 1815, a spiegare le influenze liguri nell’aspetto di molti vicoli, nell’accento dialettale, nella cucina e nel toponimo. Nella graziosa piazzetta S. Pietro c’è la chiesa omonima, citata già nel 1172 ma più volte rimaneggiata. Di fronte si allunga via Roma, ricca di dimore signorili. A nord del centro abitato, Inserito in un capannone industriale del Novecento, c’è il Museo dei Campionissimi, 3000 metri quadri dedicati interamente alla storia del ciclismo e della bicicletta. L’esposizione di numerosi esemplari illustra l’evoluzione tecnica della bicicletta, da quella in legno realizzata sul modello disegnato a fine XV secolo da Leonardo da Vinci, fino ai recenti prototipi al titanio e alle e-bike, mentre filmati d’epoca e testimonianze delle imprese sportive ripercorrono le vittorie di Girardengo (novese di nascita) e Coppi (che di Novi Ligure è stato cittadino onorario), e altri grandi nomi di questo sport.