UFFICIO TURISTICO
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Il piccolo centro storico di Vinci è dominato dalle forme del Castello dei Conti Guidi, fondato intorno al Duecento e passato nel 1263 sotto il dominio dei Fiorentini, che ne fecero la sede del podestà. A poca distanza dall’edificio, dove si trova una parte dell’esposizione del Museo Leonardiano, si trova la Parrocchiale di Santa Croce, che risale alla stessa epoca del castello ma è stata profondamente modificata nel corso dei secoli.CASA NATALE DI LEONARDO (VINCI)Località Anchiano
Tel. 0571933248-0571933285biglietteria@museoleonardiano.it, www.museoleonardiano.it
info@museoleonardiano.it
Apertura: tutti i giorni 10-18
Condizioni di visita: ingresso a pagamento e prenotazione consigliata (possibilità di biglietto cumulativo con Museo Leonardiano)

In questa casa Leonardo vide la luce il 15 aprile 1452 e la struttura è divenuta un museo nel 1952, in occasione del cinquecentenario della nascita. All’interno, il percorso museale comprende una proiezione tridimensionale dedicata all’opera e alla vita di Leonardo. In una casa colonica adiacente si trova un’ampia sala dedicata al Cenacolo, con una proiezione in alta definizione dell’opera, che può essere studiata ed esplorata fin nei minimi dettagli (anche dei restauri) grazie alla tecnologia touch screen. 
MUSEO LEONARDIANO (VINCI)
Castello dei Conti Guidi e Palazzina Uzielli, Piazza dei Guidi
Tel. 0571933251-0571933285
www.museoleonardiano.itbiglietteria@museoleonardiano.it, info@museoleonardiano.it
Apertura: tutti i giorni 10-18
Condizioni di visita: ingresso a pagamento e prenotazione consigliata (possibilità di biglietto cumulativo con Casa natale di Leonardo).
Il museo è composto da due spazi espositivi vicini tra loro: la Palazzina Uzielli e il Castello dei Conti Guidi, accessibili entrambi con un solo biglietto. L’ingresso della Palazzina Uzielli si apre sulla moderna Piazza dei Guidi, progettata da Mimmo Paladino, al cui centro si erge una fontana dominata da un poliedro, simbolo della geometria. Nelle sale sono allestite le sezioni dedicate alle macchine per l’edilizia, agli orologi meccanici e alla tecnologia applicata alla tessitura. Nel maniero che domina la piazzetta centrale del borgo sono invece esposti macchine e modelli dedicati agli studi di architettura, alla meccanica, al volo, all’ottica, alla prospettiva, alla guerra e ai mezzi di locomozione, sia sulla terra sia sull’acqua. Da non perdere è la salita al piano più alto, da dove il panorama spazia sulle colline che circondano l’abitato di Vinci.