Pistoia
OSPEDALE DEL CEPPO
Piazza Giovanni XXIII 14
Tel. 0573371023
museocivico@comune.pistoia.it
musei.comune.pistoia.it/rete-museale/museo-dello-spedale-del-ceppo
Apertura: martedì-venerdì 10-14; sabato, domenica e festivi 10-18
Condizioni di visita: ingresso gratuito
La nascita di quello che è considerato uno dei più antichi ospedali del mondo risale al lontano 1277 ed è legata alla tradizione che lo vuole fondato dai devoti coniugi Antimo e Bendinella, ai quali sarebbe apparsa in sogno la Vergine col preciso messaggio di erigere un ospedale per i più bisognosi nel luogo esatto in cui era fiorito un albero in pieno inverno. La raccolta dei fondi avvenne all’interno di un ceppo di castagno – da cui il nome della struttura – e l’istituto assunse ben presto un ruolo importantissimo nell’assistenza pistoiese, soprattutto durante le terribili pestilenze medievali. L’ospedale fu ampliato negli anni 1451-56 su disegni di Michelozzo, mentre nel 1514 si provvide a rinnovare la loggia, in tipico stile fiorentino ad arcate, poi impreziosita da una decorazione di terracotta invetriata. Questa vanta gli stemmi del Comune e dell’ospedale, nonché i clipei con Storie della Vergine di Giovanni della Robbia. Di Benedetto Buglioni è l’opera più antica (1511-12), la lunetta con l’Incoronazione della Vergine, mentre è di Santi Buglioni il fregio raffigurante le Sette opere di misericordia (1526-28). All’interno si visita il Museo dello Spedale del Ceppo, che ne racconta le vicende storiche e artistiche. Nell’ex corsia maschile e in alcuni spazi adiacenti, si incontra la sezione dedicata alla storia della sanità pistoiese, con la ricca collezione dei ferri chirurgici. Si tratta di una delle più notevoli raccolte di questi strumenti, datati XVIII e XIX secolo, di fabbricazione peninsulare (pare che il moderno bisturi sia stato inventato proprio a Pistoia) e internazionale. La visita si conclude nell’Anfiteatro Anatomico, piccolo e raccolto, realizzato e affrescato nel 1785 in stile neoclassico. In questo luogo si tenevano le lezioni di anatomia e sul tavolo di marmo erano esposti e dissezionati i cadaveri a uso degli allievi di medicina. Sembra che nell’ospedale si siano tenute lezioni fin dagli inizi del XVI secolo, anche se ufficialmente la scuola medica di Pistoia è stata fondata solo nel 1666.
PISTOIA SOTTERRANEA
Piazza Giovanni XXIII 15
Tel. 0573368023-3667231506
pistoiasotterranea@irsapt.it
www.irsapt.it/it/pistoia-sotterranea
Apertura: tutti i giorni visite guidate su prenotazione a orari prestabiliti
Condizioni di visita: ingresso a pagamento
Proprio sotto l’Ospedale del Ceppo, lungo l’antico letto del torrente Brana, che scorreva sotto Pistoia fino al XIV secolo costeggiandone le mura, poi deviato e divenuto Gora di Scornio, si sviluppa un affascinante itinerario lungo circa 650 m, incentrato sugli utilizzi dell’acqua nell’antica città. Con l’accompagnamento di una guida si scende sotto terra in una galleria con pareti in mattoni e volta a botte per incontrare un ponte romano, lavatoi medievali, due mulini e addirittura una delle porte cittadine (quella di San Lunardo) con il suo ponte d’accesso.