Chini Museo (Borgo San Lorenzo)
Villa Pecori Giraldi
Piazzale Lavacchini 1
www.chinimuseo.it
Condizioni di visita: ingresso a pagamento
Il museo della Manifattura Chini è ospitato nella villa Pecori Giraldi, un’interessante dimora a due piani di sapore rinascimentale ampiamente restaurata nel corso dei secoli, sormontata da una torre merlata. La villa porta le inconfondibili tracce dei Chini, dinastia di pittori e artigiani che, a partire dalla metà del XIX secolo, decorarono e trasformarono la residenza, orientandola verso un gusto spiccatamente liberty. Il Chini Museo raccoglie ceramiche, maioliche e altri complementi usciti dalle Fornaci San Lorenzo, fondate nel 1906 da Galileo Chini e suo cugino Chino Chini, rimaste attive fino alla fine del 1943, quando lo stabilimento venne distrutto da un disastroso bombardamento aereo. Al pianterreno si percorre la serie delle stanze affrescate dai Chini e impreziosite da ceramiche: spiccano la sala degli Stemmi e quella del Caminetto grande. Oggi è diventata sede della sezione Chini Contemporary, dedicata a esposizioni di arte contemporanea. Un’elaborata scala elicoidale conduce al piano superiore, che espone le collezioni vere e proprie: elementi decorativi per l’architettura (piastrelle, pannelli, tegole e simili) dai deliziosi motivi floreali e animali, un tipico salottino borghese di primo Novecento, le incantevoli produzioni dell’“Arte della Ceramica”, la manifattura impiantata a Firenze da Chini prima della fabbrica locale. Si percorrono infine alcune sezioni dedicate ai pezzi tipici della produzione: le vetrate, i recipienti in grès, le maioliche e le grandiose lunette.