IAT NUMANA
Via Flaminia ang. Avellaneda
Via Venezia 59
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La cittadina nacque come porto dei Piceni nel corso dell’VIII secolo a.C. e poi venne rifondata da coloni siracusani, per divenire infine colonia romana. Tutta la zona compresa tra Sirolo e Numana è ricchissima di scavi archeologici, che testimoniano del popolamento – e della ricchezza – di una zona di grande importanza commerciale in età antica.

ANTIQUARIUM STATALE (NUMANA)
Via La Fenice 4
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Condizioni di visita: ingresso a pagamento
Tra la fine degli anni ’60 e l’inizio degli anni Duemila sono state scavate in questa zona più di cinquecento sepolture picene, e questo testimonia che la cittadina portuale era l’insediamento più importante del popolo piceno. Oltre a numerosi reperti, nell’Antiquarium si trova la ricostruzione dello scavo della cosiddetta “Tomba della Regina”, dove si sono conservati due veicoli: una biga e un calesse. Rivolgendosi all’Antiquarium è inoltre possibile visitare la necropoli in località Dei Pini, l’unica accessibile nella zona.