Basilica Di S. Martino E S. Maria Assunta - Treviglio
BASILICA DI S. MARTINO E S. MARIA ASSUNTA - TREVIGLIO (BG)
Via S. Martino 3
Tel. 036349348
Apertura: tutti i giorni, 9.30-12 e 15-18
Sebbene la facciata sia del 1740, la Basilica dedicata a San Martino e all’Assunta sembra risalire al V secolo. La Chiesa venne poi ampliata in età romanica (XI secolo) e nuovamente trasformata nel corso del XIV e del XV secolo, con l’apertura delle navate laterali e l’introduzione di un sistema ad archi acuti. I secoli successivi hanno lasciato numerose testimonianze: risalgono alla fine del XV secolo e agli inizi del XVI gli affreschi nella cosiddetta Cappella Gotica; al XVI secolo numerosi affreschi lungo le navate laterali e alcune tele di Camillo Procaccini; alla fine del XVII le tele della navata centrale dedicate a San Martino; al XVIII i dipinti prospettici della volta centrale. Originariamente collocato sopra l’altare, il Polittico di San Martino è ritenuto una delle più importanti opere d’arte del Quattrocento lombardo. Venne realizzato negli anni 1485-90 dai pittori trevigliesi Bernardino Butinone e Bernardo Zenale. Dipinto con colori a tempera, presenta sei tavole principali: nelle due centrali la Vergine col Bambino incoronata dagli angeli, con contorno di angeli musicanti e adoranti, e San Martino divide il mantello con il povero. Le quattro tavole esterne racchiudono ciascuna tre santi. In quella di sinistra in alto si riconoscono, nell’ordine, Santa Lucia, Santa Caterina e la Maddalena; in quella destra il Battista, Santo Stefano e San Giovanni Evangelista. I santi raffigurati nelle due tavole inferiori sono: a sinistra Zeno, Maurizio e Pietro; a destra Sebastiano, Antonio da Padova e Paolo. Nella predella, la fascia più bassa del polittico, si riconoscono la Natività, la Crocifissione e la Resurrezione, alternate ai Santi Gerolamo, Gregorio Magno, Ambrogio e Agostino, associati ai simboli dei quattro Evangelisti. La raffinata cornice in legno è opera della bottega della famiglia De Donati, che eseguì i preziosi intagli in tavole di pioppo.