Tappa 3

Antiquarium di Pyrgi (Santa Severa)

Castello di Santa Severa
Via del Castello, SS1 Aurelia al km 52,6
www.castellodisantasevera.it
Condizioni di visita: attualmente non accessibile per riallestimento
Il luogo dove sorge il castello ebbe grande importanza anche prima della conquista romana, poiché qui sorgeva Pyrgi, porto etrusco cresciuto in dimensione e ricchezza grazie al suo stretto rapporto con la vicina e ricca città di Cerveteri. Nell’epoca del suo massimo splendore, Pyrgi fu uno degli scali commerciali più importanti del Mediterraneo, celebre per i suoi santuari; quello dedicato a Leucothea-Illizia, protettrice dei naviganti e delle nascite, fu ricchissimo e fastoso. Nell'area antistante il castello, l'Antiquarium raccoglie reperti provenienti da due gruppi di templi, tra cui la copia delle celebri lamine d’oro (gli originali sono esposti nel Museo Etrusco di Villa Giulia a Roma) che, scoperte in questa zona nel 1964, hanno contribuito alla decodificazione della lingua etrusca: il testo, dedicato dal re di Caere alla dea Astarte, è infatti in parte in lingua etrusca e in parte in lingua fenicia. Della decorazione scultorea dei templi sono esposti frammenti di ceramiche attiche a figure rosse del V secolo a.C., di ceramiche a figure nere, di oggetti preziosi e materiali votivi.

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