viaverdedeitrabocchi.info

A pochi metri dal mare, per 42 chilometri, corre una striscia color acqua marina lungo la quale si sono fatti spazio riserve naturali, insenature e borghi marinari. È la ciclopedonale Via Verde, di facile percorrenza, che si snoda su un tratto di costa molto frastagliato e, in certi punti, così aspro che sembra di precipitare fin dentro il mare. Un ambizioso progetto di mobilità green per rilanciare il turismo in Abruzzo e che valorizza l’antico tracciato dismesso della ferrovia litoranea costruita dopo l’Unità d’Italia per collegare il Nord con il Sud senza attraversare lo Stato Pontificio. Unisce nove località (Francavilla al Mare, Ortona, Marina di San Vito, Rocca San Giovanni, Fossacesia Marina, Torino di Sangro, Casalbordino, Vasto e San Salvo) e 25 trabocchi. Oggi, seppur incompleta in alcuni tratti (il che costringe a qualche deviazione sulla statale 16 Adriatica) la ciclabile è già percorribile per gran parte del tracciato. Per esempio, da Fossacesia a San Vito, si può inforcare la due ruote senza il pensiero di eventuali digressioni.