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Friuli Venezia Giulia

Pesariis. Fattoria didattica e agricoltura biologica

Itinerario

Pesariis. Fattoria didattica e agricoltura biologica

Experience sostenibile Non sprecare

Tra le montagne della Carnia, in Friuli Venezia-Giulia, si scopre l’avventura unica delle Fattorie didattiche, per conoscere i segreti dell’agricoltura biologica di montagna, l’acqua come fonte di energie rinnovabili, la raccolta e l’uso delle erbe spontanee. La Fattoria didattica Sot La Napa a Pesariis è una delle più interessanti, anche come punto di partenza per raggiungere la Cascata di Fuas e ritrovarsi circondati dai caprioli e dai cervi, e gli Stavoli di Orias, 12 costruzioni rurali, tipiche di montagna, realizzate con la tecnica dell’architettura contadina, che non spreca nulla e ricicla i materiali naturali della zona.

Sot La Napa è una delle 209 Fattorie didattiche censite in Friuli Venezia-Giulia. L’accesso all’azienda agricola è consentito a tutti, i percorsi vengono decisi sulla base delle stagioni, ma alcune tappe sono comunque previste. come ad esempio una visita alle stalle e tra le pecore che pascolano nei boschi, per capire come funziona l’allevamento di montagna. Si prosegue visitando un piccolo impianto idroelettrico, con il quale l’acqua viene trasformata in energia per la fattoria e le coltivazioni stagionali, tutte rigorosamente biologiche. Infine, l’attività in laboratorio, con la raccolta e la catalogazione delle piante e delle erbe spontanee, il censimento degli alberi e l’insegnamento del metodo per riconoscerli. Dal piccolo borgo di Pesariis, conosciuto nel mondo perché qui dal 1725 si producono orologi per torri civiche e campanare, si raggiunge la Cascata di Fuas, in Val Pesarina.  L’atmosfera è magica per l’impressionante catena di giochi d’acqua ai quali si assiste: il liquido arriva dall’alto e scorre abbracciato da maestose faggete, per gettarsi con un salto di grande effetto scenico, nel rio Possal, e da qui nel torrente Pesarina. Ancora una passeggiata di trekking, nel fondovalle,  e si raggiungono gli Stavoli di Orias: costruzioni con la muratura fatta con i sassi e le lastre della zona, color grigio e ocra. Tutto è studiato nei particolari, con stile sobrio e sostenibile: al piano terra ci sono le stalle, con il ripostiglio per il latte e i formaggi; al piano superiore, il fienile e la stanza da letto. L’areazione, fondamentale per l’essiccazione del fieno, è garantita da aperture composte da grate in legno. Sulle pareti delle case compaiono i pannelli con dieci tra le più belle poesie di Pierluigi Cappello, che oltre a scrivere versi, riusciva anche a realizzare magnifici vasi.

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