Parco Mediceo di Pratolino - Vaglia
PARCO MEDICEO DI PRATOLINO - VAGLIA
Località Pratolino, via Fiorentina 276
Condizioni di visita: ingresso gratuito
Unica testimonianza superstite della Villa di Pratolino, apoteosi del Manierismo italiano grazie alla partecipazione dei più grandi artisti dell’epoca, il Parco Mediceo di Pratolino è celebre per la presenza del Gigante dell’Appennino, una delle icone del Manierismo, opera del Giambologna, artista fiammingo ma naturalizzato italiano. Nel percorso di visita si attraversano i due giardini all’italiana e quello in stile romantico voluto dal granduca Ferdinando III nel 1819, incontrando alberi secolari, ampi prati e poi la Grotta di Cupido, la Vasca della Maschera, la Grotta del Mugnone, la grande voliera, tutti artifici tipici di quell’epoca, in gran parte ascrivibili a Bernardo Buontalenti. Nelle scuderie è stata allestita una mostra sugli apparati teatrali dei Medici. La villa, modello per numerose dimore europee, nacque dal sogno di Francesco I de’ Medici. Passò ai Lorena nel 1737 e, avviata alla rovina, venne demolita negli anni ’20 dell’Ottocento e ceduta nel 1872 al principe russo Paolo Demidoff, nome con cui è anche nota. Insieme alle altre ville medicee, nel 2013 il parco è stato annoverato dall’Unesco tra i beni considerati Patrimonio dell’Umanità.