Caramanico Terme
INFO POINT
Corso G. Bernardi 1
Tel. 085922202
turismo@comune.caramanicoterme.pe.it
www.abruzzoturismo.it, www.comunecaramanicoterme.it
Caramanico Terme è uno dei rarissimi centri termali italiani situati all’interno di un parco nazionale. Le sorgenti sulfuree e oligominerali sono note dal 1576, quando Padre Serafino Razzi nel suo diario di viaggio in Abruzzo scriveva di una sorgente detta della Zolfanina di cui «bevendo, i rognosi tante mattine guariscono». Tuttavia il primo rudimentale stabilimento termale fu costruito nel 1836 e solo nel 1901 s’inaugurò l’attività di terme e benessere che continua ancora oggi. Il borgo di origine medievale è adagiato sulla linea di crinale che divide le Valli dell’Orta e dell’Orfento, secondo lo schema urbanistico a fuso con sviluppo lineare, tipico degli abitati sorti su creste montane, dove gli edifici più importanti sono posti alle estremità dell’asse longitudinale. Le case sono prevalentemente a schiera, collegate da vicoli e sottopassi, ancora visibili in particolare nella parte bassa del centro antico, dove abbondano scorci pittoreschi e piccole ma preziose testimonianze di arte locale. I monumenti più importanti sono Santa Maria Maggiore, un’imponente Chiesa abbaziale fondata intorno al IX secolo, e la Chiesa dedicata a San Tommaso Becket, che si trova a 5 km dal paese. Costruita agli inizi del XIII secolo, ha conservato l’originario aspetto architettonico e decorativo romanico abruzzese. Singolare, tra i possenti pilastri che sorreggono la copertura, la presenza di una snella colonna, oggetto di devozione (Colonna Santa).
EX CONVENTO DELLE CLARISSE
Via S.an Maurizio
Tel. 3495219369
info@controconvento.org
www.facebook.com/conventoclarisse
Apertura: in occasione di spettacoli e manifestazioni
L’imponente Complesso che ospitava il Convento dell’Ordine delle Clarisse è un edificio seicentesco posto nella parte più bassa del centro storico di Caramanico, nel punto in cui la strada antica entrava nell’abitato. La posizione nella parte estrema dello sperone roccioso, a picco sulla convergenza delle Valli dell’Orta e dell’Orfento, dona al Complesso una vista panoramica di particolare suggestione. Il chiostro è stretto tra la Chiesa di San Maurizio e l’edificio conventuale, al quale è annessa la Chiesa a una sola navata. Sul lato a valle si trovano delle pertinenze unite da un arco all’edificio principale, attraverso il quale si entra nel sito in cui era l’orto, oggi trasformato in spazio per manifestazioni all’aperto. Dal 2013 il Convento ospita attività residenziali teatrali e artistiche in genere, con spettacoli aperti al pubblico.
TERME DI CARAMANICO
Via Torre Alta 16
Tel. 0859230661
info@termedicaramanico.it
www.termedicaramanico.it
Apertura: stagionale
Dalle sorgenti La Salute e Gisella delle Terme di Caramanico sgorgano acque sulfuree; in particolare la prima, tra le tante utilizzate nella terapia termale, è in Europa fra quelle con il più alto grado solfidrometrico. La composizione delle acque le rende particolarmente indicate per la cura di patologie respiratorie, osteomuscolari e della pelle. L’acqua oligominerale del cosiddetto “Pisciarello” è invece particolarmente indicata per disintossicarsi e migliorare la diuresi. Oltre alle cure termali classiche (inalazioni, balneo e fangoterapia, massoterapia e fisiochinesiterapia), alle Terme di Caramanico si possono seguire trattamenti e percorsi per il benessere psicofisico di uno o più giorni, aiutati a star bene dall’immersione nell’ambiente naturale sereno e d’intatta bellezza del Parco Nazionale della Majella.
PARCO NAZIONALE DELLA MAJELLA E MUSEO NATURALISTICO E ARCHEOLOGICO “PAOLO BARRASSO”
Centro Visita del Parco nazionale della Majella
Via del Vivaio
Tel. 085922343-3470367084
info@majambiente.it, caramanico@parcomajella.it
www.majambiente.it, www.parcomajella.it
Apertura Museo: aprile-metà giugno, domenica e festivi 9-13 e 16-19; seconda metà di giugno, settembre e periodo natalizio, sabato, domenica e festivi 9-13 e 16-19; luglio-agosto, tutti i giorni 9-13 e 16-19
Il Parco Nazionale della Majella è stato istituito nel 1991, ma Caramanico Terme era già da vent’anni in un’area protetta di particolare pregio, la Riserva Naturale della Valle dell’Orfento, con i suoi panorami pacifici e affascinanti, e il suo Centro VIsita che ancora oggi si presenta all’avanguardia per strutture e servizi dedicati al turismo naturalistico. Il connubio terme-parco è l’ideale per una vacanza o anche solo per una pausa di benessere immersi nella natura in un ambiente ricco di storia e arte e in cui la piccola dimensione del centro favorisce i rapporti umani. Anche i meno allenati possono spingersi lungo i facili sentieri che lambiscono le acque limpidissime dell’Orfento tra fiori rari e canti di uccelli. Il Museo Naturalistico e Archeologico sorto nel 1986 per iniziativa del Corpo Forestale dello Stato, è situato all’interno del Centro VIsita. Nel museo sono ricostruiti i diversi ambienti che caratterizzano la Majella, dai vasti pianori di alta quota alle fitte mughete, dalle estese faggete ai querceti. La sezione geologica illustra la genesi del massiccio e le sue particolarità geofisiche, mentre quella archeologica illumina sull’intensa vita umana che nei millenni si è svolta dalle sue pendici alle vette. Il museo è accessibile a chiunque ed è dotato di ausili per non vedenti e ipovedenti. Svolge un’intensa attività didattica ambientale, particolarmente rivolta ai più giovani. Collegato al museo è il Centro Lontra, in cui sono allevati allo stato semiselvatico esemplari per scopi di studio e ripopolamento. I visitatori possono avvistare questi mustelidi e seguirne il comportamento dagli appositi osservatori, restando nel più assoluto silenzio e non arrecando disturbo in alcun modo.