INFO-POINT MARTINA FRANCA
Piazza XX Settembre 3
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Biancheggia in mezzo alla valle e si circonda di ampie zone boschive. Eleganza e storia, chiese e palazzi maestosi, edifici barocchi e campanili. Martina Franca può a ragion veduta essere considerata la capitale culturale della valle d’Itria. Fu fondata nel X secolo dagli esuli tarantini in fuga dall'invasione araba, ma iniziò a svilupparsi solo nel XIV secolo, quando Filippo d'Angiò le concesse esenzioni fiscali (ovvero franchigie, per questo Martina è Franca). La città divenne così ricca che riuscì ad abbellirsi con un castello (poi palazzo Ducale) e una solida cinta muraria. Le sue origini medievali si nascondono dietro le trasformazioni architettoniche che tra il Seicento e il Settecento diedero un nuovo volto dal sapore barocco alla cittadina. Come il maestoso palazzo Ducale, oggi sede del Municipio, le chiese settecentesche, tra cui la basilica di San Martino e la chiesa del Carmine, e i palazzi di via Principe Umberto. Il volto barocco di Martina Franca non la priva tuttavia dell’atmosfera pittoresca: ci sono vicoli tortuosi, strade lastricate a chianche, ariosi e improvvisi slarghi, balconi curvilinei in ferro battuto e ricolmi di fiori, case bianche da cui si affacciano gerani rosso sangue e, ovviamente, i tipici trulli.