MUDETEC - Museo Lamborghini (Sant’Agata Bolognese, BO)
Via Modena 12
Tel. 0516817611
www.lamborghini.com/it-en/museo
Apertura: tutti i giorni 9.30-18
Condizioni di visita: ingresso a pagamento
Se a Maranello è il cavallino rampante a dominare la scena, a poche decine di chilometri di distanza è il toro dorato a simboleggiare un altro mito dell’automobilismo sportivo. Nato nel 1963 come derivazione della fabbrica di trattori fondata da Ferruccio Lamborghini quindici anni prima, quello della Automobili Lamborghini è un altro tassello nella gloriosa storia di successi imprenditoriali dell’industria meccanica che si affermarono in Emilia nella seconda metà del secolo scorso. In pochi anni le favolose automobili che uscivano dalla fabbrica di Sant’Agata Bolognese conquistarono fama mondiale nel panorama delle supersportive con modelli dai fantasiosi nomi di tori spagnoli da combattimento: Miura, Espada, Murciélago, Urraco, Veneno, Diablo, Gallardo, fino al recentissimo Aventador. In breve, alla produzione automobilistica si affiancò quella di motori marini da competizione, mostri da oltre 900 cavalli vincitori per molti anni del Campionato Mondiale Offshore. Dal 2001 gli appassionati del marchio possono visitare una ricca collezione di automobili e motori nel Museo Lamborghini, ospitato in un’ala della sede dell’azienda a Sant’Agata Bolognese. Allestita su due piani, l’esposizione spazia sull’intera produzione Lamborghini, dal primo modello del 1964, la 350 GT, alle ultime avveniristiche creazioni che proseguono la tradizione di auto sportive ma anche eleganti e lussuose. Non mancano le curiosità, i prototipi e gli allestimenti rari: la Miura Concept, costruita in un solo esemplare nel 2006 per celebrare i quarant'anni del famoso modello; la stupefacente Reventón, prodotta in venti esemplari, con una carrozzeria opaca sagomata come quella di un jet militare; il prototipo della leggendaria Countach, prima auto di serie a superare il muro dei 300 km all’ora. Infine, fra i poderosi motori nautici e i modelli da Formula 1 equipaggiati con motori Lamborghini, si incontra anche l'auto della polizia a cui è impossibile sfuggire: una Gallardo della Polizia Stradale italiana non soltanto velocissima, ma anche equipaggiata con dispositivi avveniristici per la trasmissione dati e il rilevamento delle infrazioni. Di recente il museo ha subito una profonda ristrutturazione, scegliendo l’acronimo di MUDETEC - Museo delle Tecnologie che, oltre a raccontare la storia dell’azienda, offre anche l’esperienza interattiva del simulatore di guida.