Tappa 1

Autodromo Enzo e Dino Ferrari (Imola)

Piazza Ayrton Senna da Silva 1
autodromoimola.it
imolafaenza.it
Condizioni di visita: visite guidate a pagamento

La prima pietra viene posta Il 22 marzo del 1950, per volontà dell'imolese Checco Costa, intraprendente presidente del Moto Club, cui è dedicato lo spazio espositivo dell'autodromo. È nell'ottobre del 1952, a lavori ultimati, che la pista viene collaudata con le Ferrari dei piloti Ascari, Marzotto e Villoresi. L’inaugurazione del circuito avviene il 25 aprile del 1953 e la prima gara vi si svolge nel 1954 quando inizia l’era del grande automobilismo. La tribuna coperta sul rettilineo d'arrivo fu costruita nel 1956 e nel 1970, e per siglare l’amicizia con Enzo Ferrari l'impianto intero viene intitolato a suo nome e a quello dello scomparso figlio Dino. Vicino al centro della città, e inizialmente con tratti della pista coinvolti nella regolare viabilità urbana, il circuito diventa permanente nel 1979 e due anni dopo fino al 2006 ospita il Gran Premio di San Marino, inserito nel Campionato Mondiale di F1, distinguendosi come uno dei pochi al mondo che si percorre in senso antiorario. La Formula 1 ci ritorna finalmente nel 2020 con il Gran Premio dell'Emilia-Romagna. In realtà la celebrità iniziale del circuito si deve alle gare motociclistiche, con la 200 Miglia di Imola del 1972, mentre il primo motomondiale GP si disputa nel 1969 e nel 1988, per tornare nel 1996 per tre anni di fila. Nel 2001 debutta anche il Campionato mondiale Superbike, che nel 2010 vede il trionfo di Max Biaggi con l’Aprilia, primo pilota italiano a conquistare il titolo della categoria. Dopo uno stop di quattro anni la grande ripresa è attesa nel 2023. Attualmente l’autodromo vive una stagione di manifestazioni di grandissimo spessore, gare di caratura mondiale oltre a molte altre. Eppure a infiammare i cuori sono anche gli eventi non sportivi, come festival musicali e grandi concerti di calibro internazionale nella stagione estiva. Di richiamo europeo è anche la Mostra Scambio del CRAME ogni settembre, una delle più rilevanti esposizioni-mercato di auto, moto e bici d’epoca. Al di fuori degli eventi, ci sono altre occasioni per percepire “il profumo dell’asfalto” del mitico circuito: negli Open Days si entra autonomamente sulla pista a piedi o in bicicletta, mentre tour guidati a bordo di van o a piedi consentono di curiosare negli spazi riservati agli addetti ai lavori e di salire sulla Torre panoramica affacciata sulla griglia di partenza.

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