Voghiera
DELIZIA DI BELRIGUARDO
Via Provinciale 274
www.ferrarainfo.com/it/voghiera/scopri-il-territorio/arte-e-cultura/ville-dimore-teatri-storici/delizia-di-belriguardo
Apertura: venerdì-domenica e festivi 9.30-12 e 15.30-19 e su prenotazione per gruppi
Condizioni di visita: ingresso a pagamento. Prenotazione consigliata.
La prima a essere edificata fuori Ferrara, e la più sontuosa tra le Delizie Estensi, sorse nel 1435 per volontà di Niccolò III d’Este. Poi ingrandita dai suoi successori, vide il passaggio di importantissime personalità dell’epoca (capi di Stato, pontefici e principi). L’ingresso avviene attraverso il maestoso torrione, preceduto da una loggia con terrazza e sormontato dall’insegna estense. Un primo grande cortile introduce alla residenza, suddivisa tra Bassa Corte e Alta Corte, che un tempo contava addirittura cinquanta stanze, tutte decorate, ricchissimi giardini con fontane e giochi d’acqua, orti e numerosi fabbricati di servizio, tra cui le scuderie. Bellissime finestre gotiche impreziosiscono i prospetti. Le sale erano affrescate dagli artisti più in voga nella Ferrara dell’epoca (distrutta è purtroppo la cappella decorata da Cosmè Tura). Di quella meraviglia oggi resta un’eco nella Sala della Vigna al pianterreno, affrescata nel 1536-37 da Girolamo da Carpi, dai fratelli Dosso e Battista Dossi e dal Garofalo, dove un immenso pergolato e gruppi di cariatidi aprono prospetticamente a uno splendido paesaggio. Un’ala ospita il Museo Civico di Belriguardo, nel quale spiccano i corredi funerari della necropoli romana di Voghenza.