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Friuli Venezia Giulia

Sportland. Un viaggio tra sport e natura

Itinerario

Sportland. Un viaggio tra sport e natura

Experience sostenibile Non sprecare

Volo libero, vela e kayak, cicloturismo: Sportland, in Friuli Venezia-Giulia, è un luogo  unico in Italia per il turismo sostenibile all’insegna dello sport. Un territorio incontaminato con 3 parchi e 13 riserve naturali,  organizzato su misura per le più emozionati attività sportive. Si parte dall’altopiano di Gemona del Friuli per provare l’adrenalina  del volo libero, dal parapendio al deltaplano. Si prosegue al Lago dei Tre Comuni, luogo ideale per chi ama rilassarsi e per svolgere attività sull’acqua, come la vela e il kayak. L’ultima tappa è anche la più lunga: la ciclovia Alpe Adria Radweg, che consente di attraversare le Alpi percorrendo vecchie linee ferroviarie, come l’antica Pontebbana, su treni o cargo bike a disposizione dei cicloturisti.

Il decollo per il volo libero, con il lancio con il parapendio e con il deltaplano, avviene sul prato del Monte Cuaman, a 1.200 metri d’altezza. Dal cielo si ammira la pianura friulana, le faggete, il letto del fiume Tagliamento, con uno sguardo che abbraccia il panorama dalle Alpi all’Adriatico. Il parapendio è uno speciale paracadute di forma rettangolare, che consente al pilota di decollare utilizzando la spinta delle gambe. Il deltaplano, invece, è un veicolo con un’armatura metallica sulla quale è tesa un’ala a forma di delta, in materiale plastica, a cui il pilota viene assicurato tramite un’imbracatura. La tappa del Lago dei Tre Comuni è ideale, invece, per fare una passeggiata di trekking attorno al lago, prendere il sole nelle spiaggette attrezzate lungo la riva, nuotare in estate. Poi ci sono diverse attività sportive: la vela, il rafting, il giro con il kayak, il windsurf, e il canottaggio. La ciclovia Alpe Adria Radweg, infine, è un percorso unico, che dal Friuli Venezia-Giulia arriva fino a Salisburgo, in Austria. Durante i 415 chilometri dell’intero tracciato, si possono scegliere diverse interruzioni, utilizzando i servizi di trasporto, treni e cargo bike, che sono a disposizione dei cicloturisti.

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