Marzabotto. Parco di Monte Sole
Itinerario
Marzabotto. Parco di Monte Sole
Nel Parco Regionale Storico di Monte Sole si va a piedi sui sentieri della memoria, in un museo a cielo aperto che attraversa i luoghi del violento eccidio nazista di Marzabotto del 1944. Il percorso all’interno del parco dà voce alle quasi ottocento vittime della strage, mostrando i luoghi in cui furono sorprese dalla violenza. Dai ruderi del borgo di San Martino, immersi nel silenzio, si raggiungono quelli dell’osteria-drogheria a Caprara di Sopra, il cimitero di Casaglia e i muti resti delle Chiese di Casaglia e Cerpiano. Si cammina in mezzo a una natura imponente e a resti di case, Chiese e piccoli monumenti alla memoria che da soli testimoniano lo scempio. Proprio da Casaglia, infine, una bella passeggiata in salita porta in vetta al Monte Sole, dove lo sguardo si perde sulle vallate del Reno e del Setta e ci si può raccogliere in un momento di riflessione.
San Martino di Caprara, Caprara di Sopra, Casaglia e Cerpiano: vecchi borghi di poche e modeste case rurali immersi nella natura incontaminata dei Monti Sole e Caprara, a dominio di uno splendido paesaggio che si dispiega a perdita d’occhio su valli e fiumi dell’Appennino Bolognese. Proprio qui si percepisce acutamente il contrasto tra la fierezza della natura e la crudeltà dell’uomo: nei luoghi del violento eccidio nazista del 1944 sembrano ancora aleggiare voci spezzate e speranze di quasi ottocento civili inermi trucidati con violenza, per lo più donne e bambini innocenti. Si incontrano a poca distanza ruderi di abitazioni, Chiese distrutte e Oratori; si rende omaggio nei due cimiteri alle vittime civili e religiose oggetto della follia nazista; si ripercorrono grandi vicende e intime storie che hanno fatto la storia della Resistenza italiana. Dopo una camminata adatta a tutti, si guarda infine dall’alto del Monte Sole questo universo di boschi e rocce e, a mano a mano che lo sguardo abbraccia un panorama più vasto, si percepiscono la grandezza dei luoghi e l’efferatezza della storia.