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Campania

Pontelandolfo. In tenda tra le colline di Benevento

Itinerario

Pontelandolfo. In tenda tra le colline di Benevento

Experience sostenibile Non sprecare

Il territorio di Pontelandolfo, in provincia di Benevento, con la dolcezza delle sue colline, e la straordinaria combinazione di paesaggio agrario, foresta, torrenti e laghi, è lo spazio ideale per chi ama il turismo sostenibile, a partire dalla forma più semplice e più sobria, ovvero il campeggio. Le quote variano dai 300 ai 900 metri di altitudine, ed a qualsiasi livello di altezza è possibile fare una tappa e sistemare la propria tenda. Fino alla quota più alta, i 1017 metri di Monte Calvello, un’oasi per gli appassionati di birdwatching e per chi vuole immergersi in un’antica faggeta. Da qui si prosegue fino al Lago Spino, un’altra zona ideale per il campeggio all’area aperta, considerando che si trova in un’oasi di 35mila metri quadrati ed è circondato da un bosco di piante autoctone.

La partenza del viaggio, con le sue tappe in tenda, è da piazza Roma a Pontelandolfo. Da qui si raggiungono facilmente i primi luoghi per il campeggio all’aria aperta: le fontane, ovvero dei bacini sotterranei con riserve idriche. Le più suggestive sono la Fontana Acqua del Monte, la Fontana Cristina e la Fontana Vecchia. I sentieri sono ben tracciati, la passeggiata non faticosa, e durante il percorso si verrà avvolti dalle ombre di aceri, frassini e castagni. E non spaventatevi se, improvvisamente, una lepre o una volpe vi taglierà la strada: fanno parte della fauna della zona. La tappa successiva, dopo due ore di camminata, escluse le soste, è il Monte Calvello. Qui sarà possibile posizionarsi con la tenda in una zona dove sarà possibile ammirare il panorama del Sannio a 360 gradi, e fare birdwatching e pesca nei torrenti Lente e Lenticella. Gli uccelli da avvistare sono gazze, cuculi, civette, gufi e merli; i pesci che si potranno pescare sono trote, barbi, tinche e cavedani. Per i più esperti c’è anche la possibilità di una navigazione dei torrenti, in alcuni tratti, in canoa. Da Monte Calvello si scende lentamente per arrivare alla terza tappa di questa indimenticabile escursione in tenda: il lago Spino. Diverse aree, lungo le sponde del lago, sono attrezzate per il campeggio all’area aperta e inoltre è possibile pescare durante tutti i mesi dell’anno.

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