Tra Como e Varese. A tutta birra
Itinerario
Tra Como e Varese. A tutta birra
Si va alla scoperta della birra artigianale italiana in una zona dalla sorprendente densità di produttori. Si parte da Olgiate Comasco con un sorso di una birra “di carattere” prodotta con varietà europee di luppolo. A Lurago Marinone invece si può assaporare una birra dall’aroma intenso derivato da luppoli nobili tedeschi. Proseguendo per Marnate, dove l’orzo arriva dal Belgio ma tutta la produzione è made in Italy, ecco birre ad alta fermentazione e non pastorizzate. A Busto Arsizio si conclude il giro tra i birrifici di questo piccolo lembo di terra, che pur producendo da soli quindici anni tiene testa all’Inghilterra. Qui si viene accolti poi da profumi intensi e dai sapori integri e gustosi, tipici di una produzione totalmente artigianale.
Si va alla scoperta della birra artigianale italiana in una zona dalla sorprendente densità di produttori. La prima tappa è Olgiate Comasco: da Bi-Du, Beppe Vento e Simone Gabaglio producono birre di carattere utilizzando varietà europee di luppolo. A Lurago Marinone, presso il Birrificio Italiano, si può invece assaporare una birra dall'aroma intenso derivato da luppoli nobili tedeschi: ne è l'anima Agostino Arioli, a oggi uno dei più importanti brewmaster italiani ed europei. Proseguendo per Marnate, ecco le birre ad alta fermentazione e non pastorizzate di Extraomnes: qui l'orzo arriva dal Belgio, ma la produzione è made in Italy. La mente di tutto questo è l'ex sommelier Luigi (Schigi) D'Amelio, che dopo soli tre anni di attività è stato nominato nel 2013 miglior birraio d'Italia. A Busto Arsizio si conclude il giro tra i birrifici di questo piccolo lembo di terra, che pur producendo da soli quindici anni tiene testa all'Inghilterra. Qui il birrificio OV, già Orso Verde, uno dei marchi storici della birra artigianale italiana, si caratterizza per prodotti equilibrati e di buona beva.