Modena. Figurine da sogno
Itinerario
Modena. Figurine da sogno
Chi non ha mai provato la trepidazione della caccia alla figurina mancante, proprio quella necessaria a completare la pagina del suo album preferito? A Modena, nella prestigiosa sede di Palazzo Santa Margherita, si può coronare un sogno varcando le porte del Museo della Figurina, voluto da uno dei fondatori della celebre ditta Panini che ha riempito i sogni, e i pomeriggi, di milioni di ragazzi. Oltre mezzo milione di pezzi costituiscono un patrimonio inestimabile: dalle prime raccolte delle confezioni di estratti per brodo Liebig, alla Coca-Cola, fino ai celeberrimi album dei calciatori. Si possono trascorrere così 3 ore sorridendo di nostalgia e bisbigliando “ce l’ho, ce l’ho… mi manca!”.
Modena ha un legame inscindibile con il mondo delle figurine da quando i fratelli Panini ne fecero la capitale di questa popolarissima forma di collezionismo e di intrattenimento. E proprio nel cuore della città si trova l’appagamento del sogno di chiunque abbia fantasticato con un album fra le mani: un’intera sala delle meraviglie tappezzata di vetrine e di grandi armadi a pannelli mobili con centinaia di figurine di tutti tipi e di tutte le fogge, da centocinquant'anni fa a oggi. L’esposizione è soltanto una piccola parte dell’enorme collezione, di oltre mezzo milione di pezzi, raccolta da Giuseppe Panini, uno dei fondatori dell’azienda che, a partire del 1961, anno della pubblicazione del primo album di calciatori, ha rivoluzionato il mondo delle figurine rendendole autonome rispetto ai prodotti commerciali reclamizzati in precedenza. Distribuite in tutt’Italia, e poi in gran parte dell’Europa e in America Latina, le figurine ebbero un successo clamoroso e ben presto le collezioni si ampliarono spaziando dai campioni sportivi alle serie naturalistiche e didattiche, dai personaggi storici e dello spettacolo all’esplorazione dello spazio.