Ufficio Turistico
Piazza Kennedy 17
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Delizioso centro di villeggiatura e di sport invernali, Alleghe si presenta in un bellissimo contesto ambientale, adagiata su una penisoletta protesa nel lago cui dà il nome e dominata dalla frastagliata cresta rocciosa del monte Civetta. L’incantevole bacino lacustre si formò nel 1771, in seguito a un’enorme frana che, ostruendo il deflusso del Cordevole, sommerse alcune frazioni del fondovalle formando uno specchio d’acqua che andò crescendo per settimane, fermandosi a Santa Maria delle Grazie, poco prima di Caprile, dove il santuario mariano ricorda proprio il voto degli agordini perché il lago non continuasse a salire. Alleghe va senza dubbio considerata la pioniera dello sviluppo del turismo e dell’alpinismo in territorio agordino, grazie a curiosi intellettuali e ricchi aristocratici che, nell’Ottocento, dall’Europa si spinsero fin qui per conoscere le mitiche Dolomiti e ad avventurosi alpinisti mossi dal forte desiderio di sfidare il Civetta inerpicandosi sulle sue pareti. E oggi è una vera panacea per turisti e villeggianti, che qui devono fare i conti solo con l’imbarazzo della scelta tra gli impianti di risalita del comprensorio sciistico del Civetta o le audaci arrampicate della “parete delle pareti”, tra romantici giri in barca sul lago o più impegnative sfide in kayak, tra rilassanti passeggiate lungo le sponde lacustri o cimentarsi nella pesca sportiva. Oppure prendersi il tempo per godere di tutto ciò che Alleghe offre, compresa la visita del grazioso nucleo storico dove la parrocchiale di San Biagio, consacrata nel Quattrocento ma ricostruita nel 1783, conserva i fanali processionali offerti dalla Serenissima dopo la catastrofe del 1771 che distrusse il precedente edificio.