Tappa 1

Forte di Bard

Tel. 0125833811
www.fortedibard.it
Condizioni di visita: ingresso a pagamento

Se è una tappa imperdibile di un viaggio in Valle d’Aosta, di motivi ce ne saranno. Prima di tutto al Forte di Bard si va per stupirsi di fronte a un’imponente opera di ingegneria militare mantenutasi pressoché inalterata da oltre un secolo e mezzo. Ma non sono da meno le modalità scelte per portarsi in vetta: la splendida passeggiata tra possenti strutture e panorami mozzafiato per chi preferisce andarci a piedi; gli avveniristici ascensori di cristallo che salgono dal borgo di Bard e che, al riparo dal vento, qui spesso sferzante, consentono di perdersi nelle scenografiche vedute a 360 gradi. Infine le aree espositive, un’esperienza articolata sui quattro corpi di cui ora si compone il forte, chiamati opere per assecondare il lessico dell’architettura militare. L’Opera Carlo Alberto, la più alta e imponente delle strutture, accoglie il Museo delle Alpi, esposizione multimediale, interattiva e scientifica che documenta l’evoluzione nel rapporto tra città e montagna e i caratteri morfologici, naturalistici, geologici, climatici e antropologici delle vette alpine. Qui si visitano anche le prigioni, 24 anguste celle dove installazioni multimediali documentano la storia del forte e rievocano l’assedio da parte delle truppe napoleoniche. Le Alpi dei Ragazzi è uno spazio ludico-didattico allestito nell’Opera Vittorio e destinato ai più giovani, che qui possono conoscere, divertendosi, la montagna valdostana. Attrazione di punta è l'ascensione virtuale del Monte Bianco, coinvolgente gioco a squadre in cui si apprende come affrontare in sicurezza una salita in montagna: dalla preparazione dell’itinerario alla notte in rifugio, dalla salita su ghiaccio fino all’incontro con lo yeti. Ospitate nell’Opera Ferdinando, le due sezioni del Museo delle Fortificazioni e delle Frontiere ricostruiscono l’evoluzione nei secoli delle opere di difesa, soprattutto nelle zone di montagna, e la storia dei rapporti intercorsi nel tempo tra i popoli che hanno popolato le pendici delle Alpi occidentali. Nell’Opera di Gola si tengono concerti e manifestazioni, tra cui, in autunno, il “Marché au Fort”, partecipatissima rassegna enogastronomica dedicata ai prodotti Dop e Doc valdostani.

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