Oasi La Rizza
Il comprensorio dell’Oasi La Rizza, caratterizzato da terreni paludosi che si inondano in occasione delle piene dei fiumi, è stato occupato per secoli dalle risaie, poi sostituite da coltivazioni asciutte, come frumento, barbabietola e mais. Negli anni Novanta è stata creata l’Area naturale protetta, attraverso anche il ripristino di ambienti tipici della pianura e il collegamento di piccoli frammenti di boschi, pioppeti e siepi sopravvissute alle monocolture.