Tappa 5

Gesualdo

PRO LOCO "CIVITATIS IESUALDINAE"
Via Municipio
Tel. 3492509755
prolocogesualdo.jimdofree.com/info-utili-gesualdo/associazioni-gesualdine

Gesualdo sorge su un’area abitata fin dal periodo Eneolitico, e il nome dell’abitato si vuol far derivare da quello di un leggendario nobile cavaliere sacrificatosi per il suo sovrano durante le guerre longobardo-bizantine. La prima costruzione di un fortilizio risale forse al VII secolo, ma le notizie certe lo collocano al XII secolo. L’aspetto odierno del castello si deve alle modifiche cinquecentesche, quando fu trasformato dal madrigalista Carlo Gesualdo (noto come Gesualdo da Venosa, 1566-1613) in dimora signorile, con quattro torri. Nel 1590 Carlo Gesualdo fu protagonista di un truce fatto di sangue: sorpresa la moglie Maria d’Avalos con l’amante Fabrizio Pignatelli Carafa, duca d’Andria, uccise entrambi nella sua residenza di Napoli (Palazzo Sansevero o di Sangro) e, per sfuggire alla vendetta dei parenti dell’ucciso, si riparò in questo castello. Oggi il giardinetto che circonda l’edificio, è un luogo ideale per amene passeggiate.

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