Alla scoperta di olivi millenari e giovani produttori
Itinerario
Alla scoperta di olivi millenari e giovani produttori
A spasso per la campagna umbra per scoprire da vicino uliveti dalle piante millenarie, un luogo dive la coltivazione dell’olivo è un retaggio dei monasteri benedettini e francescani. Si parte dal Lago Trasimeno, in un’azienda che ha fatto del biologico e dell’autosufficienza – anche di quella energetica – la propria bandiera. Non c’è miglior modo di gustare questi pregiati oli che assieme a una fumante zuppa, come quella di fagiolina del Trasimeno a Castiglione del Lago, legumi piccoli ed estremamente saporiti, o di antiche varietà di cereali a Marsciano. Su questi colli si alternano tante aziende storiche o di recente fondazione: una di queste si potrà visitare a Montecchio, condividendo con il produttore la riscoperta di oli aromatici e armonici.
Un percorso attraverso l’affascinante campagna umbra, alla scoperta di angoli ricchi di storia e uliveti che accolgono piante millenarie, in un luogo dive la coltivazione dell’olivo è un retaggio dei monasteri benedettini e francescani. Si parte da Paciano, sul Lago Trasimeno, per trovare un’azienda che ha fatto del biologico e dell’autosufficienza – anche di quella energetica – la propria bandiera: stiamo parlando del Fontanaro, dove in una tenuta di circa 30 ettari con piccole residenze in cui soggiornare e orti biologici, oltre ai pregiati oli si producono vino (Sangiovese e Grechetto), miele e zafferano. Se volessimo esaltare ulteriormente il prodotto dei nobili ulivi di questa terra potremmo viziare il nostro palato con una zuppa fumante a base di fagiolina del Trasimeno, un legume piccolo ed estremamente saporito che possiamo trovare presso tre piccole aziende di Castiglione del Lago, o a base di antiche varietà di cereali dell’azienda Torre della Colombaia della vicina Marsciano. Fuori e dentro il piatto, l’olivo è il leit motiv intorno a cui si snoda la storia e il presente di questa nobile terra, e su questi colli si alternano tante aziende storiche o di recente fondazione. L’azienda di Alessandro Ricci si dedica all’olivicoltura da generazioni: oggi possiede un frantoio in cui le proprie olive vengono lavorate poco dopo la raccolta, conservando intatti aromi e qualità organolettiche.